Orchard House: l’albero di Natale

Benché il tappeto fosse molto logoro ed i mobili molto vecchi pure la stanza dove erano riunite le quattro ragazze era resa gaia e piacevole da uno o due buoni quadri appesi al muro, dalle librerie piene di libri, dai crisantemi e dalle rose di Natale che fiorivano sulle finestre e dall’atmosfera di pace casalinga che pervadeva ogni cosa.

Louisa May Alcott, Piccole donne

La magia del Natale si avverte nell’aria. Un suono dolcissimo di mille campanelli sembra accarezzare il cuore e il tempo si ferma nell’attesa di un nuovo miracolo. La gioia delle feste è prima di ogni cosa la gioia dell’anima, il tripudio dei buoni sentimenti, delle azioni nobili, dei grandi propositi. Abbracciare la serenità e viverla, accogliere i compromessi attraverso un senso di fratellanza che unisce e che raramente percepiamo, ecco il vero incanto delle festività.
Il Natale è famiglia e non c’è nulla di più rasserenante che viverlo circondati dall’affetto dei propri cari. Un modo nostalgico, romantico e al tempo stesso originale per riflettere questo spirito nell’ambiente vissuto, è decorare l’albero con antiche foto di famiglia.
Candele, bacche, mele e arance essiccate, biscotti, pigne, cavallucci di legno, campanelli e vecchie foto un po’ ingiallite che rievocano la bellezza della propria storia e quel senso di casa così prezioso.
Allora il profumo della cannella si fa più intenso, il gusto di una tazza di tè diviene celeste prelibatezza, il morbido sapore di una torta appena sfornata si trasforma in un’autentica esplosione di meraviglie per il palato. Tutto pare vestirsi di profondo significato e profonda essenza, ma il segreto è custodito nella più pura delle semplicità: siamo noi a riflettere fuori la luce che abbiamo dentro.

Buon Natale!

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30 Gennaio 2015
 
 

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